Dipendenza da sesso virtuale
Effetti collaterali della rete
Con la diffusione di Internet sono divenuti facilmente accessibili a chiunque contenuti sessualmente espliciti di varia natura e formato (testi, immagini, filmati).
Grazie all’anonimato garantito dal Web, chiunque piò ora “scaricare” materiale pornografico o intrattenersi con estranei in conversazioni (chat) erotiche, comodamente da casa propria. Il fattore chiave dell’anonimato, unito alla desiderabilità di questo tipo di materiale, spesso gratuito, ha rapidamente portato allo sviluppo di una nuova versione della dipendenza da sesso. Inoltre, l’interattività permessa dalle apparecchiature audio e video, contribuisce anche a creare un’apparente relazione, a fantasmatizzare (ovvero creare un’immagine illusoria) un oggetto erotico o un partner virtuale.
La dipendenza sessuale online riguarda due ambiti:
Sesso virtuale: quando si parla di cybersex si intende una forma di comportamento i cui partecipanti simulano, mediante strumenti informatici e telematici, rapporti sessuali. Descrivono le loro azioni e rispondendo ai loro partner in forma prevalentemente scritta, stimolando le proprie fantasie sessuali ed esprimendo all’altro partner le proprie sensazioni.
Il cybersesso avviene mediante l’invio di messaggi (chat), con contenuti espliciti, che esprimono fantasie erotiche o descrivono desideri e richieste sessuali rivolte all’altro interlocutore. Ci si può inoltre avvalere di appositi siti di incontri, che consentono una interazione in tempo reale fra persone che hanno comuni interessi e/o simili fantasie erotiche. Sempre più frequentemente il cybersesso è completato dall’uso di webcam.
Pornografia on line: attraverso internet la persona accede a contenuti sessualmente espliciti di varia natura e formato (testi, immagini, filmati).
Aspetti di personalità
Tra le caratteristiche personologiche che rendono un individuo più esposto al rischio di sviluppare una dipendenza dalla forma “virtuale” del sesso vi sono:
- bassa autostima;
- immagine corporea distorta;
- disfunzioni sessuali non diagnosticate o non trattate;
- una precedente forma di assuefazione al sesso.
Lo sviluppo di una dipendenza da sesso virtuale e pornografia online è un processo, che comporta progressive modificazioni nel comportamento del soggetto a rischio. Tra i segni più frequenti di una dipendenza che si sta instaurando:
- trascorrere quantità sempre maggiori di tempo in chat room, o l’invio di messaggi istantanei privati con il solo scopo di “trovare” sesso virtuale;
- pensieri ricorrenti riguardo alla disponibilità online di partner per le proprie attività di sesso virtuale;
- ricorrere a identità e comunicazione anonime per vivere fantasie sessuali solitamente non soddisfatte nella vita quotidiana;
- entusiasmo al pensiero della prossima sessione online, con l’aspettativa che si vivrà eccitazione e gratificazione sessuale;
- procurarsi frequenti occasioni di passaggio dal sesso virtuale al sesso telefonico (o a incontri veri e propri);
- tenere segrete o nascoste le proprie attività online ai propri cari;
- provare vissuti di colpa e vergogna per le proprie attività online;
- masturbarsi durante interazioni online.
La maggior parte dei dipendenti cybersessuali dichiara di non avere gravi danni nella propria vita. In realtà le conseguenze negative dei comportamenti sessuali online vissuti in maniera dipendente si ritrovano, solitamente, all’interno della relazione di coppia e/o con i figli: il tempo reale speso in attività sessuali con il partner, infatti, normalmente diminuisce e talvolta si sente il desiderio sessuale verso il partner come esaurito. In generale un’enorme quantità di tempo viene sottratta ad ambiti precedentemente considerati importanti quali lavoro, partner e famiglia.
La cura
E’ necessario comprendere ed intervenire sui fattori emotivi e cognitivi alla base della dipendenza, oltre a correggere le abitudini di utilizzo del computer in generale. L’obiettivo dell’intervento terapeutico è quello di aiutare la persona a fare in modo che la sfera sessuale diventi una componente importante ma non esclusiva della sua vita. Sostituire gradualmente il rapporto interpersonale mediato dal web con relazioni reali consentirà al soggetto di ritrovare una dimensione di vita “concreta” ed appagante.